La pratica del Topless al mare ha diversi benefici, ma è ancora trendy o fuori moda? In questo articolo affronteremo gli aspetti culturali, di prendere il sole, senza la parte superiore. Ma anche i benefici, sull’umore e l’abbronzatura che porta con sé.
Forse hai pensato di provarlo, e non hai mai avuto coraggio di farlo. Oppure anche per questa estate 2024, realizzerai questa tintarella. Qualunque sia il tuo approccio in questo contenuto troverai una guida utile, e uno spunto di riflessione.
I benefici del topless
Prendere il sole sui seni, non è unicamente una decisione culturale o di preferenze personali. Il topless offre numerosi benefici, che possono avere un impatto positivo sulla salute fisica e psicologica.
Migliora la percezione di sé
Prendere il sole in topless ha un impatto positivo sulla percezione personale e sulla libertà di espressione. Può contribuire a migliorare l’autostima. Promuovere l’accettazione del proprio corpo, riducendo gli stress legati all’immagine fisica. Il sentirsi libera di scegliere può rafforzare l’autonomia e il controllo personale, migliorando nell’insieme il benessere psicologico.
Effetti sul fisico
Il topless facilita una maggiore esposizione al sole, che è una fonte vitale di vitamina D. Questa, prodotta dalla pelle, è essenziale per diverse funzioni corporee. In particolare la salute delle ossa e il supporto del sistema immunitario. L’esposizione moderata al sole può migliorare l’umore attraverso la produzione di endorfine. I cosiddette “ormoni della felicità”.
Abbronzatura uniforme
La principale ragione della pratica del Topless è la possibilità di ottenere un’abbronzatura uniforme. La tintarella, senza la parte superiore, eliminerà le linee bianche lasciate dal costume. Migliora l’aspetto estetico dell’abbronzatura, rendendola più naturale e omogenea. Potrai indossare, durante le sere estive, qualsiasi vestito senza rivelare linee di abbronzatura indesiderate.
Questa pratica, non è soltanto una questione di moda o tendenza, ma parte di uno stile di vita salutare a contatto con la natura. Porta benefici fisici e psicologici, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza per l’esposizione solare.
Ti sarà utile, se decidi di praticarlo, la nostra guida sulla abbronzatura Topless. »
Gli aspetti sociali e culturali
La pratica del topless è molto cambiata e si è evoluta nel tempo. Negli anni 70 è stato sinonimo delle battaglie per le libertà individuali. Per divenire molto comune nei successivi ’80 e ’90.
La scelta di praticare questo tipo di abbronzature, è tal volta vista inutile, se non esibizionista. Dove alcuni lo considerano un atto di emancipazione, altri lo vedono come un gesto provocatorio e sessualizzato. I critici sostengono che potrebbe alimentare stereotipi e promuovere un’immagine distorta della femminilità. I sostenitori vedono il topless come un’espressione di libertà e autenticità, un modo per sfidare le norme sociali convenzionali.
Questo si è visto anche con il movimento “Free the Nipple”. Nato contro le leggi che limitano la manifestazione del corpo femminile. Percependo in particolare il seno, sempre come sessuale o indecente. Ha messo così in luce le incongruenze con la nudità maschile. Dove un petto nudo, è socialmente accettato. Favorendo stereotipi di genere che contribuiscono alla sessualizzazione non necessaria del corpo delle donne.
Puoi trovare informazioni sugli aspetti legali, nel nostro articolo: Il topless è consentito in Italia? »
Chi lo pratica?
Il topless è praticato da tantissime donne, ognuna con le sue motivazioni. Questa scelta può variare per età, località e contesto sociale, cui si aggiungono considerazioni e valori personali.
Le generazioni approcciano in modo diverso. I più giovani, Generazione Z e ai Millennial, lo considerano naturale. Seppur lo praticano meno. I più anziani sono influenzati da un atteggiamento più tradizionalista, se non anche retrogrado.
Molte delle donne che lo praticavano negli anni ’80 e ’90 continuano a farlo, le più giovani meno. Le quarantenni lo vedono come un’espressione di libertà personale e di ribellione. Se in altri Paesi come Francia, Spagna e Germania è una pratica comune, in Italia c’è più apertura nel Nord che al sud. Il contesto sociale influisce profondamente sulla pratica del topless. In ambienti urbani e cosmopoliti, viene considerato normale.
Le motivazioni dietro la scelta di praticare il topless sono dettate dal confort e dall’abbronzatura. Alcune donne lo vedono come affermazione della propria libertà, altre come benessere psicologico e fisico, o maggior contatto con la natura.
La mia esperienza
Nella mia esperienza, il topless ha portato a un accettazione e la liberazione del mio corpo. Inizialmente, come tante donne, ero timorosa e incerta. Quindi capisco bene cosa alcune di voi possiate provare.
La prima volta ero preoccupata degli sguardi e del giudizio altrui, ma la sensazione di libertà e connessione con il sole e il mare è incomparabile. E poi non sono tutti li a guardare mentre togli il costume. La pelle che si scalda al sole mi fa sentire rilassata e parte di un mondo naturale. Praticare il topless non è un atto di esibizionismo. Non è un invito o un’offerta. È una scelta personale di libertà.
La percezione del seno femminile come qualcosa sessuale è una proiezione esterna. Non riflette la mia realtà né le mie intenzioni. Quando decido di togliere il top, non è per attrarre attenzioni, ma per riaffermare il mio diritto di essere me stessa, senza filtri né barriere.
Se hai pensato di provarlo anche tu, ma ti sei fermata per motivi sociali del tipo “chissà cosa penseranno di me”. Ti suggerisco di non farti condizionare. Non consideralo come un tabù, ma un’opportunità per riscoprire e celebrare te stessa.
Non ti sto invogliando o spingendo a prendere il sole in topless, ma più che altro a liberarti del giudizio altrui. Con o senza il top del costume, ti sentirai più forte, serena e connessa con te stessa.
Se poi vuoi provare un esperienza ancora più liberatoria, ti suggerisco di visitare il mio articolo: I benefici del nudismo. »
Ma quindi il topless è trendy o fuori moda?
Concludiamo questo articolo ritornando al principio, alla domanda posta nel titolo. Il topless è trendy o fuori moda?
La mia risposta è cosa importa? Se vuoi praticarlo, sei libera di farlo, senza pensare ci e quante facciano come te.
Se ti piace avere una abbronzatura uniforme, e ritrovare un contatto con te stessa e l’ambiente esterno, provalo. Se ciò non ti interessa, puoi tranquillamente utilizzare il tuo costume da bagno. Senza sentirti giudicata o sotto esame per la tua scelta.
Scrivimi nei commenti, se hai trovato questo mio articolo interessante, e dimmi la tua opinione a riguardo. Se hai mai provato, ti piacerebbe oppure non hai nessun interesse per il topless.
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